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Criminal Minds in Valsesia?

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No, non vi sto per raccontare un tragico fatto di cronaca nera capitato nella mia zona.
No, non mi risulta abbiano ambientato in Italia alcuna puntata di CM, ma se lo fanno dubito avvertano me.
No, non ho intenzione di ambientare nei paraggi alcuna fanfiction con CM come sfondo, me ne guardo bene.
Anche se non mancherebbero fonti di ispirazione, purtroppo.

Molto semplicemente è che una delle vie di VaralloSesia, una dozzina di chilometri da dove sto io, è intitolata a Mantegna, il pittore!
E a me era scappato da ridere all’idea di fotografare la targa, poi ho rinunciato.
Per via del nome di uno degli attori interpreti di CM, e fin lì niente di particolare, voglio dire ci saranno decine di città in cui compare il nome dell’artista.

Poi vado a trovarti anche un Bernero,  che è anche il cognome di uno dei produttori, autori e registi della serie.
Ora non un Bernero qualsiasi.
No questo ha eseguito dei lavori in alcune delle cappelle del Sacro Monte di Varallo Sesia.
Di nuovo Varallo Sesia.

Ora il mio italinglese mi impedisce di provarci a spiegare l’assurda coincidenza.
Nei twitter degli attori intendo.
Ma lasciatemi fare due risate, che a voi lo spiego.

Un amica un giorno mi disse che trovava CM troppo crudo, e lo è non lo nego; ma io le feci presente che certe scene raffigurate nelle cappelle al Sacro Monte non sono da meno, e vi vengono portati bambini piccoli a vederle. La mia amica e io lo stavamo visitando, no non domandate come sia possibile parlare di un telefilm visitando luoghi sacri, io i telefilm riesco a ficcarli in qualsiasi discorso, fidatevi.
Insomma davanti a noi una scolaresca, bambini di sei sette anni che se ne stanno li ad osservare, e questa mi dice che è crudo un telefilm?
Un bambino piccolo che venga lasciato da solo a vedere CM…. spero che non ci sia. Lasciatemi sperare.

Ma quando ripenso alla cappella dove è descritta la strage degli innocenti, con una ricca dovizia di pariticolari crudi, ed orribili… CM al confronto e una bazzeccola.
Quasi.

Capite che via Mantegna, e Bernero… acquisiscono un significato particolare, almeno per me e la mia amica.
Ora anche per voi.

Dopo il post di questa sera.
Aperta la caccia al coniglio.

Da parte di tutta la produzione di CM.
Da parte di tutti i valsesiani.
E da parte di qualsiasi estimatore d’arte che dovesse leggere.

Dite che meglio se mi faccio prestare da Hotch un giubbino antiproiettile?
Gli domando pure se ha conservato per caso uno dei caschi delle SWAT, potrebbe far comodo!

^_^

I falsi amici!

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No, questo non è il mio solito post polemico contro tizio o caio.
No, non è una presentazione dei pregi dell’ipocrisia.
È solo una piccola lezionicina grammaticale, linguistica.

Ravanando nel web, sono incappata in questa pagina.
Dove vengono spiegati quei termini che quando vengono tradotti da chi l’inglese lo sa come la sottoscritta, con i piedi, causano equivoci.

La parola che mi è rimasta assai simpatica è stata Sensible, magari tradotta da tutti come sensibile… e invece sorpresa: vuol dire sensato, saggio.

Non che le altre fossero meno interessanti, ma dire quella è una persona sensibile, e quella è una persona saggia… cambia.
Esistono, almeno credo, persone sensate totalmente insensibli… ed esisteranno persone sensibili che la saggezza la devono cercare sul dizionario per sapere che vuol dire.
Ma la confusione nella traduzione, potrebbe essere esilarante delle volte.

A voi gli esempi.
Io di strafalcioni linguistici non posso parlare, non sarei abilitata manco a difendermi sull’italiano.

Almeno non fino alla stesura del dizionario Italiese/Rabb-italiacano!

^_^

Buona domenica.

Coscritti…

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…di compleanno!

Era sempre stata la definzione, mia e di mio fratello, per quelle persone che compivano gli anni lo stesso giorno nostro, ma di annate differenti.
Di solito si scherza sui personaggi famosi, lasciando fuori dalla questione amici e parenti, che potrebbero non gradire certe precisazioni.
Specie quando l’annata è maggiore per loro che per noi.
Meglio evitare liti in famiglia e con gli amici, quindi lui fa la lista sugli sportivi, io su altri settori… tipo appunto di telefilm.

E sì l’etichetta la sotto l’ho messa a ragion veduta, settimana scorsa mentre controllavo i compleanni del cast di CM ho scoperto un mio coscritto di compleanno.
Ma lui ne fa 10 di più.
Precisiamo.

No, manca oltre un mese e mezzo, non glieli faccio ancora gli auguri.
Era giusto un promemoria.
Come mai ci tengo tanto?

In parte perché a mio fratello scoccia, lui vorrebbe che solo quello che dice lui avesse importanza.
E mi ride dietro per le cose che scrivo, senza leggerle notate bene, quindi questa cosa me la sono segnata.
Ed ecco il conto.

Poi a volte negli episodi di CM sbucava fuori il numero 29(Tipo cerchiato su un agenda da parte di un SI in non ricordo che episodio) e io regolarmente me ne uscivo con:
Ma io dico un altro numero da usare non lo tengono?

Ora so che era per quello, almeno credo mica glielo posso chiedere.
Ipotesi.

Il commento di mio fratello? Un alzata di spalle, è la mia di data mica la sua, se fosse la sua vi assicuro che lo interessava di più.
Ad ognuno il suo… S.O.M.